(Pubblicato nel Bollettino ufficiale della Regione 
           Friuli-Venezia Giulia n. 15 del 10 aprile 2013) 
 
 
                            IL PRESIDENTE 
 
  Visto l'art. 7, comma 8, della legge regionale 21 luglio  2006,  n.
12 (Assestamento del bilancio 2006 e  bilancio  pluriennale  per  gli
anni 2006/2008 ai sensi dell'art. 18, della legge regionale 16 aprile
1999, n. 7), in base al quale l'Amministrazione regionale, al fine di
attuare politiche di pari opportunita' tra  donna  e  uomo,  realizza
proprie iniziative, promuove e sostiene interventi a cio' finalizzati
e sostiene  iniziative  proposte  da  enti  locali,  da  associazioni
femminili di volontariato e di promozione sociale, dal terzo  settore
e da altri soggetti pubblici  e  privati,  diretti  a  diffondere  la
cultura del rispetto tra i sessi e garantire la  piena  realizzazione
delle pari opportunita' tra uomo e donna; 
  Visto il "Regolamento recante modalita' di attuazione di iniziative
e interventi diretti a diffondere  la  cultura  del  rispetto  tra  i
sessi, a garantire la piena realizzazione delle pari opportunita' tra
donna e uomo, a promuovere e attuare strumenti di  prevenzione  e  di
rimozione delle discriminazioni, ai sensi dell'art. 7, comma 8, della
legge regionale 21 luglio 2006, n. 12 (Assestamento del bilancio 2006
e bilancio pluriennale per gli anni 2006/2008 ai sensi dell'art.  18,
della legge regionale 16 aprile 1999, n.  7)",  emanato  con  proprio
decreto 17 marzo 2010, n. 034/Pres.; 
  Ritenuto   opportuno   provvedere   a   una   rivisitazione   delle
disposizioni regolamentari che disciplinano il sostegno  ai  soggetti
che promuovono iniziative in materia di pari opportunita' tra donna e
uomo, allo scopo di assicurare una maggior efficacia e  flessibilita'
nell'utilizzo delle risorse disponibili, nonche' di tener conto delle
sopravvenute modifiche  dell'organizzazione  degli  uffici  regionali
competenti in materia; 
  Visto l'art. 42  dello  Statuto  speciale  della  Regione  Autonoma
Friuli Venezia Giulia; 
  Vista la legge regionale 18  giugno  2007,  n.  17  (determinazione
della forma di governo della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia e
del sistema elettorale,  ai  sensi  dell'art.  12  dello  Statuto  di
autonomia), con particolare riferimento all'art. 14, comma 1, lettera
r); 
  Vista la deliberazione della Giunta regionale  21  marzo  2013,  n.
438, con la quale e' stato approvato il "Regolamento per l'erogazione
di contributi a  sostegno  di  iniziative  dirette  a  diffondere  la
cultura del rispetto tra i sessi e a garantire la piena realizzazione
delle pari opportunita' tra donna e uomo, ai sensi dell'art. 7, comma
8, della legge regionale 21 luglio  2006,  n.  12  (Assestamento  del
bilancio 2006 e del bilancio pluriennale per gli  anni  2006/2008  ai
sensi dell'articolo la della legge regionale 16 aprile 1999, n. 7"; 
  Visto  il  decreto  del  Direttore  centrale  lavoro,   formazione,
commercio e pari opportunita' n. 1615 del 28 marzo 2013  con  cui  e'
stata disposta, ai sensi della legge regionale 26 gennaio 2004, n. 1,
art. 7, comma 34, la correzione dell'errore materiale contenuto nella
citata deliberazione della Giunta regionale 21 marzo 2013, n. 438; 
 
                              Decreta: 
 
  1. E' emanato il "Regolamento  per  l'erogazione  di  contributi  a
sostegno di iniziative dirette a diffondere la cultura  del  rispetto
tra  i  sessi  e  a  garantire  la  piena  realizzazione  delle  pari
opportunita' tra donna e uomo, ai sensi dell'art. 7, comma  8,  della
legge regionale 21 luglio 2006, n. 12 (Assestamento del bilancio 2006
e del bilancio pluriennale per gli anni 2006/2008 ai sensi  dell'art.
18 della legge regionale 16 aprile 1999, n. 7", nel testo allegato al
presente  provvedimento,  di  cui  costituisce  parte  integrante   e
sostanziale. 
  2. E' fatto  obbligo  a  chiunque  spetti  di  osservarlo  e  farlo
osservare come regolamento della Regione. 
  3. Il presente decreto sara' pubblicato  sul  Bollettino  ufficiale
della Regione. 
 
                                TONDO